giovedì 31 maggio 2012

I segnalibri di Shining Books!

Ecco qui una novità!
Nella barra delle pagine, trovate un nuovo bottone: I SEGNALIBRI!!!
Ebbene sì, ho deciso di creare alcuni segnalibri che possono essere stampati e poi incollati su cartoncino. Ho creato sia il fronte che il retro, così assomiglierà ad un segnalibro vero!^^

Nel caso in cui la dimensione non fosse quella che più vi aggrada, vi consiglio di copiarli su Word e modificare le dimensioni, così avrete un'idea di quanto spazio occuperà nella pagina!

A presto :)

giovedì 24 maggio 2012

Recensione: Green di Kerstin Gier

Attenzione: la trama svela alcuni contenuti del secondo libro "Blue"

Titolo: Green
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Pagine: 429 pag.
Collana: NARRATORI CORBACCIO
ISBN: 9788863802849

Trama: "Sono davvero contento di avere chiarito le cose. In ogni caso resteremo sempre buoni amici, giusto?" Quando un ragazzo dice così a una ragazza non è che la renda pazzamente felice. Se poi il ragazzo in questione è Gideon de Villiers, occhi verdi e capelli corvini, Gwendolyn Shepherd, la destinataria del messaggio, si sente precipitare decisamente negli abissi dell'infelicità. E sì, perché, nelle due settimane che le hanno sconvolto la vita, facendole quasi dimenticare di essere una normale studentessa di sedici anni di una normale scuola londinese, Gideon le era sembrato la sua unica ancora di salvezza. Solo da due settimane, infatti, Gwen ha scoperto di essere predestinata a viaggiare nel tempo per portare a termine una missione pericolosissima da cui dipende il destino dell'umanità intera. Una faccenda che, in realtà, non le interessa affatto, diversamente dalla cugina Charlotte, che era convinta di essere lei la predestinata e che era stata educata ad affrontare situazioni e persone di ogni tempo e ogni luogo. Solo per Gideon, il suo compagno di viaggi nel passato, Gwen ha trovato sopportabile l'essere sballottata da un secolo all'altro alla ricerca di un cronografo perduto, ma ora perché dovrebbe continuare a lasciarsi tiranneggiare dall'implacabile setta dei Guardiani? D'altra parte, è vero che a poco a poco sta scoprendo segreti insospettabili sulla propria famiglia che la riguardano molto da vicino...

Voto: 5/5

La mia recensione:

L'ultimo libro della trilogia.
I primi due mi avevano appassionata.
L'ultimo è stato il colpo di grazia.

Inutile dire che sono davvero dispiaciuta che questa trilogia sia ormai terminata. Sicuramente è stata una delle saghe YA migliori che io abbia mai letto, perciò davvero dati complimenti a Kerstin Gier!
Ebbene, per quanto fosse ben strutturato (tutti gli elementi che si legano tra loro), il finale mi ha lasciato l'amaro in bocca. Non per come finisce, ma per la scelta che l'autrice ha fatto... Insomma, per il destino che ha scelto per Gideon e Gwendolyn.

Ma dove eravamo rimasti in Blue? Una forte litigata tra i ragazzi, ma un'ammissione di Gideon a Paul: lui ama Gwen. Questo, però, decide di tenerlo per sé. È proprio qui che Green riprende la storia: un Gideon pentito per quello che le ha detto e che spera che possano rimanere amici.
I nervi della povera Gwen non reggeranno molto: l'unica cosa che proprio non vorrebbe, sarebbe essere proprio "sua amica".

In ogni caso, la "seconda vita" di Gwen, quella che vive nel passato mentre cerca indizi e si dà appuntamenti con suo nonno, continua. C'è qualcosa di nascosto in casa sua e non ha ancora scoperto cosa sia. Nasce una divertente combriccola che cercherà disperatamente di scoprire cosa nascose Lucas nella casa e, successivamente, di proteggerlo ad ogni costo.

Gideon, dal canto suo, ha un enorme segreto che custodisce e che lo costringe ad allontanarsi da Gwen. Paul lo aveva avvertito, Gwen deve morire. Arrovellandosi per trovare una soluzione, cercherà disperatamente di trovare il suo posto, di decidere da che parte stare.

Altri dubbi troveranno risoluzione in questo romanzo. Cosa succede se si completa il cronografo? In che anno è il primo cronografo? Perché Lucy e Paul sono scappati? Perché Gwen è l'ultima viaggiatrice del tempo? Ogni soluzione vi lascerà a bocca aperta e tutti i conti torneranno. Personalmente avevo azzeccato qualche risposta, ma la storia mi ha lasciata comunque incollata al libro!

Come ho già detto, l'unica pecca è il finale che non mi ha entusiasmata granché. Avrei preferito un'altra fine, un qualcosa di un po' meno scontato, ecco. Mi mancheranno davvero Gwen e Gideon. È stata proprio una bella avventura, nonostante fossi restia a leggere questi libri!

venerdì 18 maggio 2012

Premi per il blog!

Cominciamo con il premio "Your blog is great"
ricevuto da Bulimia letteraria


Primo punto: racconta 11 cose di te

1. Amo scrivere e spero di riuscire a pubblicare qualcosa, un giorno.
2. Proprio perché amo scrivere, sto seguendo un corso di scrittura creativa.
3. Il mio sogno è andare a vivere a Londra o comunque in Inghilterra.
4. Sono una persona estroversa, ma preferisco comunque la solitudine.
5. Sono permalosa, ma se le critiche sono veritiere e lo so, le accetto tranquillamente.
6. Non amo studiare, ma amo avere bei voti. Per quest'ultimo anno non ho preso insufficienze!
7. Non voglio la pace nel mondo (perché utopistico), ma preferirei che non ci fossero guerre.
8. Meglio nemici che falsi amici. Sinceramente credo di avere troppe persone in entrambe le categorie intorno a me.
9. Mi sarebbe piaciuto conoscere mia nonna, quella paterna. Probabilmente sarebbe stata l'unica tra i nonni a volermi bene.
10. Odio le persone insistenti. Non che io abbia qualcosa contro chi persiste e cerca di raggiungere i propri obiettivi, ma le persone assillanti mi fanno saltare i nervi e io mi arrabbio facilmente. 
11. Detesto chi cerca di guadagnare qualcosa da tutto e da tutti. Chi fa una cosa perché vuole avere un guadagno su quello che fa. Probabilmente è perché sono egocentrica, ma ogni cosa che faccio deve essere un arricchimento personale e voglio, anzi pretendo, imparare qualcosa.

Secondo punto: rispondi alle domande di chi ti ha premiato

1. Qual è il libro o l'autore che ti rappresenta e perché?
Sinceramente non ci ho mai pensato. Non credo ne esista uno, più che altro mi identifico in un personaggio o comunque lo sento affine. Generalmente mi sento più "l'amica della protagonista", come ad esempio nella trilogia delle Gemme (Leslie). Ho autori preferiti e libri preferiti, ma se mi rappresentassero non sarebbero i miei preferiti ;)

2. Qual è la tua citazione preferita?
Ce ne sono tante! La migliore però è: Disapprovo ciò che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo. Un frase che viene attribuita a Voltaire e faremo finta che l'abbia detta lui :D

3. Qual è la canzone che non smetteresti di ascoltare?
Vado a periodi, dipende tanto da come mi sento e da quali canzoni mi hanno ormai dato la "nausea". C'è però una musica/canzone che non smetterò mai di ascoltare quando piove: Busindre Reel di Hevia! Mi dà un sacco di ispirazione anche per quando voglio scrivere :)

4. Racconta tre cose strane o incredibili che hai fatto nella tua vita.
Oh, beh, diciamo che la mia non è la vita più entusiasmante che si possa vivere, perciò sono tutte banalità, pur essendo stranissime.
- La prima che mi è venuta in mente è: aver mangiato i croccantini del gatto con un'amichetta quando avevo all'incirca 8 anni. Non so perché lo feci, ma giuro che mi erano pure piaciuti D:
- Sono andata ad Auschwitz. So che non è né strano né così incredibile, ma mi ha lasciato un segno. Diciamo che la cosa strana e un po' macabra è stata quella di entrare nella camera a gas e nella stanza dei forni. È stato terribile, ancora non riesco a guardare un semplice forno a legna di campagna senza mettermi a piangere.
- Una volta, per colpa di una finta-amica (una di quelle di cui parlavo prima) sono rimasta fuori da un museo a Budapest, in Ungheria, con il cane della madre di questa "amica" per un'ora e mezzo. Dopo quel viaggio ho tagliato i ponti e, ancora oggi, non credo di averla mai perdonata.

5. Dove sogni di andare e con chi?
L'ho detto in ogni premiazione e l'ho già detto anche qui: Inghilterra. Mi sento legata a quel Paese pur non essendoci mai stata. In ogni caso mi piacerebbe fare il giro delle capitali europee, ma non ho ancora deciso con chi!

6. Qual è la ricetta che ti riesce meglio cucinare?
I MUFFINSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS! I LOVE MUFFINS! Ma anche la torta che ha creato mia madre mi viene abbastanza bene xD sono una cuoca "ad occhio". Tutti i miei ingredienti sono pesati "con l'esperienza" piuttosto che con bilance! xD

7. Se potessi consigliare un libro speciale (uno solo, mi raccomando), quale sarebbe e perché?
Non so. Credo proprio che tra tutti sceglierei "Mille Splendidi Soli" di Khaled Hosseini. Ho amato alla follia quel libro e spero di rileggerlo al più presto :)

8. I tuoi gusti preferiti di gelato.
Menta, Pesca e Fragola. All'occorrenza non disdegno la gianduia o il cioccolato :D

9. Hai un rituale di lettura?
Sì e no. Quando solo sul pullman, tendenzialmente, mi metto comoda, prendo il libro, appoggio il segnalibro sullo zaino e poi comincio a leggere, rigorosamente con le cuffie, altrimenti non riesco a concentrarmi.
Altrimenti o leggo in bagno (c'è la luce migliore della casa e non si è disturbati) oppure sul balcone, ma con le cuffie :)

10. Scegli un libro, una canzone e un film che sono usciti nell'anno della tua nascita.
L'anno è il 1992
Libro: Petrolio - Pier Paolo Pasolini (Postumo)
Canzone: Hanno ucciso l'uomo ragno - 883
Film: Mamma ho perso l'aereo mi sono smarrito a New York (l'ho scelto tra quelli che ho visto, di certo ne sono usciti tantissimi che sono decisamente migliori!)

11. Scrivi cinque sostantivi che abbiano a che fare con la tua vita.
Computer, penna, foglio, emozione, musica.

Terzo punto: scrivi 11 domande per chi premierai.
1. Perché ami leggere?
2. Quali sono i libri che ti colpiscono di più e perché?
3. Hai un autore/autrice italiano/a che ami o che segui?
4. Italia vs. USA, con quale ti schieri in fatto di libri?
5. Slow food o fast food? 
6. Qual è il viaggio dei tuoi sogni?
7. Sei stato/a all'estero? Cosa ti ha colpito dei Paesi che hai visitato?
8. Quali sono le tue caratteristiche principali?
9. Tre aspetti positivi e tre aspetti negativi del tuo carattere.
10. Pro o contro i social network?
11. Qual è il tuo genere letterario preferito?

Quarto punto: premia 11 blog.

Continuiamo con il premio Almohada 


Anche qui ci sono delle regole!

1. Scrivi 3 frasi che ti rispecchiano
"Libertà è la libertà di dire che due più due fa quattro. Garantito ciò, tutto il resto ne consegue naturalmente" (1984, George Orwell)
"Eccedenti vuol dire non necessari. Non richiesti. Non si può essere Eccedenti se qualcuno ha bisogno di te. Non si può essere Eccedenti se si è amati". (La dichiarazione, Gemma Malley)
"Non voglio che mi cambino, là dentro. Che mi trasformino in una specie di mostro che non sono" (Hunger Games, Suzanne Collins)

2. Scrivi 3 canzoni che ami.
I never told you what I do for a living - My Chemical Romance
No light, no light - Florence + The Machines
Sing - My Chemical Romance

3. Esprimi un desiderio.
Sinceramente non saprei. Non ho desideri impellenti, se non quello che tutta questa porcheria di Paese in cui viviamo si ristabilizzi e le persone possano ricominciare a vivere con dignità.

4. Scrivi una parola che rispecchi il tuo desiderio.
DIGNITA'

5. Assegna il premio a 7 blog.

Bulimia Letteraria
Il mondo racchiuso nei libri
Storie dentro Storie
From a book lover
Leggendariamente
Il Cibo della Mente

Romanticamente Fantasy

Finiamo con il premio Adamas


Le regole:

1. Scegliere un proverbio che si ritiene assolutamente vero

Chi fa da sé, fa per tre.

2. Pubblicare un immagine che rispecchi il proprio umore in questo momento 


3. Assegnare il premio ad altri sei blog


mercoledì 16 maggio 2012

From the library #12


Rieccomi qui con la rubrica che vi presenta gli ultimi libri che ho preso in biblioteca!
Per questa volta i libri sono due e non vedo davvero l'ora di leggerli!


Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro
Dopo aver visto il film ed essermi commossa, non potevo non leggere anche il libro!

Trama: Tre bambini crescono insieme in un collegio immerso nel verde della campagna inglese. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani. La loro vita verrà accompagnata dalla musica dei sentimenti: l'amicizia e l'amore come uniche armi contro un mondo che nasconde egoismo e crudeltà.
Un romanzo commovente e visionario.

Kathy, Tommy e Ruth vivono in un collegio, Hailsham, immerso nel verde della campagna inglese. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani, e crescono insieme ai compagni, accuditi da un gruppo di tutori che si occupano della loro educazione. Fin dalla più tenera età, una grande amicizia nasce fra i tre bambini:Kathy, timida e riservata; Tommy, impulsivo ed ingenuo;Ruth, prepotente e carismatica. La loro vita, voluta e programmata da un'autorità superiore nascosta, sarà accompagnata dalla musica dei sentimenti, dall'intimità più calda al distacco più violento.
Una delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano semplicemente Madame, si comporta in modo strano con i piccoli. Sembra quasi averne paura, «come si ha paura dei ragni», pensa Kathy. Anche gli altri tutori hanno talvolta reazioni eccessive quando i bambini pongono domande apparentemente semplici.
Cosa ne sarà di loro in futuro? Cosa significano le parole «donatore» e «assistente»? E perchéi loro disegni e le loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso, la Galleria, sono così importanti? Cosa dovrebbero dimostrare?
Non lasciarmi è prima di tutto una grande storia d'amore. È anche un romanzo politico e visionario, dove viene messa in scena un'utopia a rovescio che non vorremmo mai vedere realizzata su questa terra. È uno di quei rari libri che agiscono sul lettore come lenti d'ingrandimento o cannocchiali: facendogli percepire in modo dolorosamente intenso e vicino la fragilità, la provvisorietà, la finitezza della vita, di qualunque vita.


Danza sulla mia tomba di Aidan Chambers
Ho visto questo libro in biblioteca e l'ho preso, visto che mi sono auto-convinta di voler leggere quanti più libri di Chambers riuscirò a reperire :D dato che "Quando eravamo in tre" aveva una narrazione fantastica, sono convinta che questa storia (che parla di omosessualità) sarà altrettanto bella. Aidan Chambers ha un modo di descrivere i sentimenti e le sensazioni che non trovi in molti libri! 

Trama: Strano hobby, la morte, per un ragazzo di sedici anni. Strana convinzione, quella che l'amicizia sia una scatola di fagioli magici. Poi ci sono le sue ginocchia troppo basse che odia, la scuola da tenere o lasciare, un padre poco democratico, una madre troppo fragile. All'improvviso arriva Barry, una barca a vela gialla al posto del classico cavallo bianco e una voglia trascinante di gustarsi la vita in ogni istante.

domenica 13 maggio 2012

Recensione: Dark Visions/La passione di Lisa J. Smith


Titolo: Dark Visions/La Passione
Autore: Lisa J. Smith
Editore: Newton&Compton
Pagine: 240 pag.
Collana: Vertigo
ISBN: 9788854121782

Trama: I ragazzi dello Zetes Institute sono in fuga, divisi e disperati. Mentre Kaitlyn, Lewis, Rob e Anna non hanno più un posto in cui andare, Gabriel ha raggiunto il signor Zetes, il loro peggior nemico, e si è unito a lui. Ma nel suo cuore l'oscurità del vampiro della mente non ha soffocato del tutto l'amore. Per neutralizzare la minaccia rappresentata da Zetes e dai suoi esperimenti, qualcuno deve infiltrarsi nell'istituto e sabotarlo dall'interno. E solo una persona può farlo: Kait. Lei conosce Gabriel più di chiunque altro, e sa che c'è del buono in lui. Ma per salvare i suoi amici, Kait deve infilarsi in un doppio gioco pericoloso e ambiguo. In uno scontro finale dove il confine tra lealtà e tradimento è sottile, gli amori si confondono con le amicizie e la passione divampa pur in mezzo a terribili pericoli, tutti i ragazzi dovranno affrontare la parte più nera del loro cuore. Kait dovrà scegliere tra i due ragazzi che ama e scoprirà che spesso il bene e il male convivono nella stessa persona, e solo l'amore può illuminare il buio dell'anima.

Voto: 4/5

La mia recensione:

Dopo i primi due libri,
mi ero rassegnata con questa serie
supponevo che anche l'ultimo sarebbe
stato discreto come i primi due.

Eccomi qui con l'ultima recensione per la serie Dark Visions. Ebbene sì, nonostante tutto sono riuscita a finirla! Il primo libro era "carino" ma aveva troppe cose che non mi convincevano, il secondo l'avevo definito "inutile" mentre per quest'ultimo libro posso dirvi che tutto sommato mi ha un po' colpita.
Per quanto riguarda lo stile di scrittura, posso dire che ancora non mi piace, però la storia ha preso una piega che non mi sarei aspettata.

Dopo aver scoperto il tradimento di Gabriel e aver preso un pezzo dell'ultimo cristallo perfetto, i ragazzi sono pronti a sconfiggere il terribile Zetes, ma Gabriel si presenta per rivendicare il pezzo di cristallo che avrebbe costituito la sua disfatta.
È proprio con la visita di Gabriel che Kaitlyn si rende conto di doverlo aiutare e di non poter assolutamente lasciare il ragazzo nelle mani di quel manipolatore.

Così Kait farà il doppio gioco: abbandonando i suoi amici, perché costretta dalla voglia di aiutare Gabriel, si presenta allo Zetes Institute dove chiede di potersi aggregare al gruppo, perché sente di avere delle possibilità e sa che è portata per il potere, che è in grado di fare grandi cose.
Anche se tutti sono dubbiosi da quella sua ammissione, alla fine l'accettano, ma lei vedrà il passato di poche settimane prima completamente rivoltato.

Lo Zetes Institute è completamente cambiato, così come i suoi inquilini: una massa di bulli svitati lo invade, lo sfrutta e distrugge tutto quello che c'è al suo interno. Kait rivede la maschera di Anna, buttata in  un angolo, le stanze del primo piano vandalizzate con stupidi graffiti sui muri, i ragazzi maleducati e fuori di testa.
Lì conosce i ragazzi che avevano attaccato lei, Lewis, Rob ed Anna durante il viaggio per andare in Canada e sa che loro non sono in sé, rovinati dal potere del cristallo di Zetes, così impuro e maligno.

Quello che più caratterizzerà il soggiorno di Kaitlyn nello Zetes Institute sarà proprio Gabriel, o meglio il bene che scopre di volergli. L'affetto e la speranza di salvezza che sa di poter trovare per lui, che spera di potergli dare, che lui aspetta da tanto tempo.
Neanche Rob, con tutta la sua positività e il suo amore, riesce a convincerla a tornare indietro, a sormontare questa sua voglia di dare una seconda possibilità a Gabriel, di dargli il modo per riscattarsi dopo tutto il male involontario che ha fatto.

Con un Happy Ending quasi insperato, si chiude il sipario per questa trilogia che mi ha fatto esasperare, lo ammetto :) sono contenta che le cose tra me e questa serie si siano concluse per il meglio! Diciamo che forse il 4 pieno non se lo meritava, ma mi sento abbastanza buona.
Consiglio la trilogia in sé? Beh, se cercate libri non troppo impegnativi, qualcosa per passare il tempo, allora sì.

giovedì 10 maggio 2012

Recensione: Numbers di Rachel Ward


Titolo: Numbers
Autore: Rachel Ward
Editore: Piemme
Pagine: 331 pag.
Collana: Freeway
ISBN: 9788856605594

Trama: Fin da bambina Jem intravede una serie di otto numeri negli occhi delle persone. Anche in quelli di sua mamma: 10102002. Per anni non dà importanza alla cosa, pensa sia solo una fantasia infantile. Quando però sua madre muore il 10 ottobre 2002 Jem capisce: quei numeri corrispondono alla data di morte di chi le sta intorno. Da quel momento la sua vita cambia, non è più una ragazza come le altre, ora ha un terribile segreto. E isolarsi da tutti sembra l'unica soluzione per nasconderlo. Solo Spider, un ragazzo strano e pieno di vita, si rifiuta di abbandonarla e per lui Jem comincia a provare qualcosa di più che semplice amicizia. Un pomeriggio, mentre aspettano di fare un giro sulla ruota panoramica di Londra, Jem si rende conto che tutte le persone in fila "hanno gli stessi numeri", e che i numeri corrispondono proprio alla data di quel giorno. Ne è sicura: lì sta per accadere qualcosa di terribile. Prende la mano di Spider e insieme a lui scappa, proprio mentre una bomba esplode. Ora lei e Spider non possono far altro che nascondersi, perché la polizia pensa che i terroristi del London Eye siano loro...

Voto: 4/5

La mia recensione:

Avevo visto questo libro
nel sito della Piemme.
Un libro decisamente diverso dai soliti.

Un vero peccato, davvero. Non ho dato 5/5 a questo libro per piccole, ma fastidiose, particolarità. Mi dispiace  perché sono convinta che alcune parti erano davvero degne, una storia diversa, finalmente. Ma no, purtroppo la traduzione si mette in mezzo e rovina il romanzo. Purtroppo suppongo sia data da una "forzatura", in quanto sembra proprio l'italianizzazione dello slang dei giovani inglesi. Peccato non corrisponda a realtà (perlomeno dove vivo io non si chiama "paglia" la sigaretta, ad esempio). Penso sarebbe dovuto essere un po' più universale, ecco.

Jem ha un dono,
anzi una condanna:
sa il giorno esatto della morte
di tutti quelli di cui incontra lo sguardo.

Spider è un ragazzo spensierato.
Altissimo, magro e di colore,
non passa inosservato quando cammina.
Emana un odore acre, ma il suo cuore è grande.

Quando era appena una bambina, Jem trovò sua madre morta d'overdose, esattamente il 10 ottobre del 2002 e in quello stesso giorno scoprì di avere un dono: conosceva la data di morte delle persone che incontrava. Le bastava guardare negli occhi qualcuno per sapere in che giorno si sarebbero spenti e avrebbero detto addio per sempre alla vita.

Adesso, a quindici anni, Jem si ritrova a non riuscire più a convivere con quella condanna: l'incapacità di integrarsi in una nuova famiglia adottiva non aiuta la sua condizione già precaria a scuola. In un pomeriggio, però, incontra per caso Spider, un suo compagno di classe che aveva saltato la scuola.

Nonostante le remore di Jem nei confronti del ragazzone, diventano amici. Lei prova ad ignorare il suo odore, dal momento che Spider non ama granché la doccia, e lui cerca di evitare il carattere chiuso e scontroso di lei. Le cose vanno bene finché a scuola non accadono due brutti incidenti e i ragazzi vengono sospesi. 

In uno dei loro pomeriggi liberi, decidono di andare a fare un giro in centro Londra e Spider si lamenta del prezzo della London Eye, davvero eccessivo, ma Jem è preoccupata per altro: le persone in fila per il biglietto hanno tutte la stessa data di morte: quel giorno.
Jem sa che qualcosa sta per accadere e costringe Spider ad andare via. Spettatori di un attacco terroristico, rimangono provati da quell'esperienza e scappano, spaventati.

Dopo essere diventati i ricercati più importanti della Gran Bretagna, i ragazzini cercano di sfuggire alle forze dell'ordine guidando macchine rubate in giro per il Paese. È proprio durante questa fuga che il loro dolce amore sboccia: in una serata di pioggia, in un fienile, Jem si accorgerà che Spider non è solo il suo unico amico.
C'è un problema, però, che angoscia Jem: la data di morte del ragazzo è vicinissima, appena qualche giorno.

L'obiettivo di Jem, quindi, sarà quello di salvare Spider, a costo di svelare il suo grande segreto. Riuscirà l'amore a vincere la morte?
Primo libro di una trilogia, Numbers mi ha stregata. Come ho già detto, se i protagonisti fossero stati più grandi e la traduzione fosse stata un po' più accurata, sarebbe stato un 5/5.

Quello che ho amato di più di questo libro, oltre alla storia in sé, è proprio come ha raccontato la fuga. Sono rimasta con il fiato sospeso, soprattutto alla fine. Un po' mi sono commossa, lo ammetto, perciò significa che non è un libro da buttar via! 

From books to movies #4


Sono tornata con questa rubrica che risale ai primi giorni di Shining Books!
Siete curiosi di scoprire quale sarà il libro/film di cui vi parlerò oggi?

Ebbene, la Preger Entertainment ha acquistato i diritti della serie...

L'accademia dei vampiri di Richelle Mead!



Ecco cosa dice il Cinemaniaco a proposito di questa trasposizione:

«La storia racconta la rivalità tra due stirpi di vampiri, i pacifici Moroi che oltre a poter camminare alla luce del sole invecchiano come gli esseri umani e gli Strigoi una fazione ambiziosa e malvagia.
Al centro della trama la Dhampir Rose Hathaway, diciassettenne metà umana e metà vampiro impegnata a difendere la sua migliore amica Lissa Dragomir, nobile principessa Moroi, iscritta all’Accademia per Vampiri, dove entrambe impareranno a gestire il dono oscuro e a contrastare gli Strigoi.»

Ho letto di questa trasposizione in una rivista *si arrovella per cercare di ricordare* di cui non ricordo il nome D: la data di uscita prevista era nel 2013!

Ecco la trama del primo libro:

Lissa Dragomir, principessa Moroi, vampiro mortale, dev'essere protetta a tempo pieno dalle minacce degli Strigoi, i vampiri più pericolosi, quelli che non muoiono mai. La sua migliore amica e custode, Rose, è una Dhampir, un incrocio fra vampiro e umano. Rose e Lissa, dopo due anni di fuga dal loro mondo per assaggiare un po' di realtà, vengono intercettate e riportate a St. Vladimir's, l'Accademia dei Vampiri in cui studiano. Quando ci riescono: perché tra balli e innamoramenti, flirt con i più anziani, fascinosi tutor e conflitti sempre aperti con gli insidiosi Strigoi hanno pochissimo tempo per pensare ai libri.

Non ho ancora avuto modo di leggere questa saga, anche se ammetto che le saghe di ventimila libri non mi piacciono mai, sono davvero curiosa (dopo quello che dicono Isa e Glinda, come si fa a non esserlo?).
E voi? L'avete letto? Che ne pensate dell'idea del film?

mercoledì 9 maggio 2012

Presentazione: La Stirpe di Agortos di Elisabeth Gravestone

Vi presento un'autrice emergente italiana che ha pubblicato: La stirpe di Agortos - Prima Generazione



Editore: Edizioni REI
Genere: Fantasy
Prezzo: € 16,00 (cartaceo) – € 5,00 (e-book)
Pagine: 194
ISBN: 9788897362753



Di cosa parla?

Nell'incontaminata terra dell'Egucron, Agortos, uomo di acuto ingegno e spiccata sensibilità, stringe un patto con la Dea Natura giurando che, sia lui che i suoi discendenti, si impegneranno ad approfondire la conoscenza della parte mistica e magica di quel mondo inesplorato che li circonda.
Saranno Anika e Airen, le sue figlie, le prime a dover far fronte a quella promessa. Separate da bambine, cresceranno in ambienti totalmente diversi: Airen come serva di Siderin, dispotico e spietato signore dei monti Atrùgeti, Anika nella sua casa natale a contatto con una natura misteriosa e incontaminata. Entrambe però sentiranno ben presto il richiamo di quel giuramento mantenutosi nel tempo, e nonostante le difficoltà e gli ostacoli che troveranno sul loro cammino, adempiranno al volere di Agortos preoccupandosi che le generazioni future mantengano vivo quel voto.

Chi lo ha scritto?

Elisabeth Gravestone (pseudonimo di Alessandra Paoloni) coltiva fin da bambina una passione quasi viscerale per la scrittura e la lettura, pubblicando fin da giovanissima poesie e racconti su riviste e giornali locali. Esordisce come scrittrice con la raccolta poetica “Brevi monologhi in una sala da ballo di fine Ottocento” con la casa editrice Il Filo, cui seguono “Un solo destino” e “Heliaca la pietra di luce” entrambi editi con la 0111 Edizioni. Attualmente collabora come scrittrice per una nota rivista femminile e per alcuni periodici indipendenti. Si ripresenta al pubblico con il nuovo romanzo “La Stirpe di Agortos”, in cui inizia un ciclo di fantasy imperniati sul rapporto mistico tra l’uomo e la natura.

Non siete ancora convinti? Ecco qui il prologo del libro:


«Tutta la terra è un'inesauribile fonte di energia e potere. Credo di averlo sempre saputo, fin da quando appresi i primi rudimenti naturali presso i monaci del monastero di Apator, nella terra dell'Eptacandro. Mi parlavano degli Dei e di come si manifestassero attraverso i doni della Natura. Ma non si può comprendere quali virtù siano nascoste tra le zolle della terra se non le si guarda con attenzione, al di là delle letture e degli insegnamenti riportati sulle pergamene e sui libri miniati.
Fu così che me ne andai in viaggio alla ricerca del Potere della Terra e fu così che venni a conoscenza della parte magica del mondo. Aprii per la prima volta gli occhi sull'Egucron. Osservai i moti del sole e della luna, il movimento delle fronde degli alberi e la crescita delle piante. Gli Dei ci avevano donato tutto ciò, e si manifestavano nei flutti dei ruscelli e tra i sibili del vento sussurrandomi verità alle quali gli uomini non volevano prestare ascolto. Il velo della realtà non può essere squarciato se non lo si desidera ardentemente. La Fede degli uomini è fragile ed effimera poiché la maggior parte di noi viene sedotta dall'inerzia e dal tedio, e l'uomo cessa di vivere nell'istante in cui si prosciuga in lui anche solo una misera goccia del suo entusiasmo. Temendo che ciò potesse accadere anche a me, dopo aver vagato per l'Egucron ed essere venuto a conoscenza che non siamo gli unici esseri ad abitarlo, strinsi un patto con la Natura pregando gli Dei che venisse accettato. Così tutta la mia vita, e quella di coloro nelle cui vene scorrerà il mio sangue, verrà consacrata alla scoperta e alla vigilanza del Potere naturale di cui il mondo è colmo. Non ci sarà uomo o donna che impedirà ai miei discendenti di seguire le mie orme, poiché verranno aiutati dal cielo e dalla terra e da tutto quello che li forma.
Io Agortos, che rinnegai mio padre e la mia famiglia per avventurarmi lungo le vie impervie del mondo, firmai quel giuramento col mio sangue. La mia stirpe ne verrà coinvolta, riconosceranno i segni poiché essi sono stati già tracciati sulla loro via. Non temeranno di seguirli, e semmai esitassero nel farlo la Natura manderà loro dei messaggeri che li aiuteranno a ritrovare la strada. Il destino del mondo è nelle nostre mani, s'intreccia con esso e ne dipende. Questo è il più grande mistero che l'uomo abbia mai ignorato.»


Vi consiglio di visitare il sito dell'autrice e se cercate ulteriori informazioni andate qui

Il romanzo è già acquistabile!

martedì 8 maggio 2012

Prossime uscite: Maggio 2012


Eccoci qui con le prossime uscite di questo mese 
(sono in ritardo di una settimana, me ne rendo conto!)
Questo mese usciranno libri che mi faranno perdere la testa!


Il primo che vi voglio segnalare è Memento, I sopravvissuti di Julianna Baggott, un romanzo distopico che ho conosciuto grazie a Isa e che non avrei mai creduto (ma sempre sperato) di poter vedere tradotto!

Editore: Giano
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 448 pag.
Uscita: 24 maggio 2012
ISBN: 9788862511049
Trama: Pressia ricorda soltanto vagamente le Detonazioni o la sua vita di prima. Nel suo armadio, sul retro di un vecchio negozio di barbiere distrutto, dove vive con il nonno, pensa alla sua esistenza perduta, al mondo dei parchi divertimento, dei cinema, delle feste di compleanno, delle madri e dei padri... ridotto ormai a cenere e polvere, ferite, bruciature e corpi fusi, danneggiati. E ora che ha raggiunto l’età in cui deve consegnarsi alla milizia, per cominciare l’addestramento da soldato oppure per essere usata come bersaglio se giudicata troppo danneggiata, non può più fare finta di essere bambina. Pressia ora è in fuga.
Ci sono anche quelli che sono scampati all’apocalisse senza ferite. I Puri. Vivono al sicuro all'interno della Sfera, che protegge i loro corpi sani. Eppure Partridge, figlio di uno degli uomini più influenti della Sfera, si sente isolato. Solo. Diverso. Anche lui pensa a ciò che ha perso. La sua è una famiglia distrutta. Il padre è emotivamente distante, il fratello si è suicidato, la madre non è riuscita a mettersi in salvo. L’ordine rigido all’interno della Sfera gli sta stretto e quando crede di intuire, da una frase sussurrata, che la madre potrebbe ancora essere viva, rischia la vita per fuggire.


Muses di Francesco Falconi 

Editore: Mondadori
Prezzo: 18,00 €
Pagine: 320 pag.
Uscita: 15 maggio 2012
ISBN: 9788804620297
Trama: Alice ha ucciso il suo ex ragazzo, ma non lo sa. Canta nel gruppo dei Blood Tears ma non conosce la natura del dono che ha ereditato dalla sua vera madre. E nemmeno la sua forza devastante, capace di manipolare il pensiero e di uccidere. Una società segreta vuole la sua morte e per farlo è pronta a compiere qualsiasi crimine. Questo perché Alice è una delle discendenti delle nove muse.


Il canto della rivolta di Suzanne Collins

Editore: Mondadori
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 432 pag.
Uscita: 15 maggio 2012
ISBN: 9788804621881
Trama: Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso. Sembra un sogno. Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l'Arena sembrerà una passeggiata.
Qui la mia recensione

Colazione da Darcy di Ali McNamara

Editore: Newton&Compton
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 375 pag.
Uscita: 3 maggio 2012
ISBN: 9788854137622
Trama: Quando Darcy McCall perde l’adorata zia Molly, l’ultima cosa che si aspetta è di ricevere in eredità un’isoletta in mezzo al mare. Secondo le ultime volontà della donna, però, per entrarne in possesso, Darcy dovrà trascorrere almeno dodici mesi sull’isola di Tara, al largo delle coste occidentali dell’Irlanda. Una bella sfida, non c’è che dire, per una come lei, abituata alla frenetica vita londinese. Ma forse un cambiamento è proprio ciò di cui Darcy ha bisogno, così, senza quasi rendersene conto, da un giorno all’altro si ritrova a dover dire addio alle amate scarpe con il tacco per indossare un paio di orribili stivali. Adattarsi alla spartana vita dell’isola sarà un’impresa tutt’altro che facile, ma nel ristorantino appena aperto, tra una tazza di tè e i biscotti fatti in casa, Darcy scoprirà che l’isola ha molto da offrire… E dopo le difficoltà iniziali, il calore e l’affetto della piccola comunità di Tara finiranno per conquistare anche la mondana Darcy. Nuovi amici e forse un nuovo amore l’attendono dietro l’angolo: chi, tra l’affascinante Conor e il testardo Dermot, saprà far battere il suo cuore?

domenica 6 maggio 2012

Focus on Italy #2: Like the moon di Stella Robi


Rieccomi con questa rubrica per segnalarvi alcuni romanzi
di autori italiani più o meno conosciuti ma che, a mio avviso,
vale la pena farvi conoscere.

Questa volta vi presento...

LIKE THE MOON di STELLA ROBI


Editore: Siska Editore
Prezzo: €4,99
Formato: ebook (epub/mobi)
ISBN: 9788897642060
Trama: Una misteriosa busta, un vicolo oscuro in periferia, una ragazza che sa di essere in trappola: ed è solo il principio. D'un tratto qualcosa va storto, per i colpevoli e per gli innocenti.
Inizia così una partita che si apre verso strade del tutto inattese.
Like the Moon – La faccia nascosta della luna è un giallo spy-story ambientato oltreoceano e nasce dalla riflessione su come piccoli eventi oattimi di debolezza possano modificare il corso di una o più vite.

La storia inizia con Lily Carter, una giovane donna, che a lavoro assiste casualmente a una serie di “strani passaggi” riguardanti una misteriosa busta. La curiosità è troppa e per una sfortunata serie di eventi la ragazza entrerà in possesso di rischiose informazioni.

Subito braccata dagli ignoti destinatari della missiva, nel tentativo di cercare una via di fuga, Lily coinvolgerà senza volerlo la propria migliore amica: Wendy Still. Ne scaturirà un susseguirsi di pericolosi eventi che porteranno prima Lily e poi la stessa Wendy a mettere in gioco le rispettive vite.


Qui potete trovare altre informazioni sul libro e scaricare i primi capitoli!


Presto potrete leggere la mia recensione, ma per adesso vi lascio con il mio stesso dubbio: cosa c'era di tanto pericoloso in quella busta?

giovedì 3 maggio 2012

Recensione: Se fossi dio... di Meg Rosoff


Titolo: Se fossi dio...
Autore: Meg Rosoff
Editore: Fanucci
Pagine: 256 pag.
Collana: Teens internationals
ISBN: 9788834718414

Trama: Bob ha 19 anni, è pigro, arrogante e magrissimo, e pensa solo al sesso. Bob è Dio e vive in un appartamento con Mr B., il suo segretario personale, depresso ed efficiente. Bob ha una madre alcolizzata e giocatrice d'azzardo che perde al gioco Eck, il pinguino da compagnia della giovane divinità. Poi Bob incontra Lucy, che fa la guardiana allo zoo e tutto cambia. Scende sulla terra per farle la corte e inizialmente la ragazza è molto attratta da questo ragazzo alto e con gli occhi che brillano, finché non si stufa delle sue improvvise sparizioni. Tanto più che un dio innamorato è un dio che non fa bene il proprio lavoro, e il mondo ne paga le conseguenze con carestie e inondazioni.

Voto: 2.5/5


La mia recensione:

Un libro ironico su dio
non mi infastidiva affatto, anzi
l'ho trovato una bella sfida.

Attenzione: se state cercando un libro "politically correct" andate oltre, perché qui si scherza su dio.

Mai recensione fu più tristemente combattuta come quella che sto per fare. MI DISPIACE essere così bassa con questo libro ma, davvero, le ultime pagine erano di una noia mortale, quasi da lanciarlo contro il muro.
Perché? È una domanda a cui non ho ancora trovato risposta. L'inizio era davvero promettente. Un misto tra ironia pura e sarcasmo. Da sbellicarsi. Ma poi?
Un lenta discesa verso una noiosissima storia.

Bob, diciannove anni, Dio sulla terra.
La sua unica passione è il sesso
ed è in costante ricerca di un'anima.. da letto.
Segni particolari: pigro, narcisista ed egoista.

Dov'è Dio? La maggior parte dei credenti un po' scettici se lo sta chiedendo. Come mai Dio creò tutti questi animali e ora lascia che si estinguano senza pudore? Perché creare un mondo così bello e poi lasciarlo decadere in modo così indecente?
La risposta è semplice: nei primi sei giorni Bob, ovvero Dio, si era divertito un mondo a creare qua e là questa o quella creatura, ma all'alba del sesto giorno era già esausto e da lì in poi non volle più alcuna responsabilità.

Inoltre, giustamente, a fianco di Bob c'è Mr B., il suo segretario, che deve occuparsi di tutte le faccende noiose dell'essere Dio come, ad esempio, esaudire le preghiere, evitare le catastrofi e quant'altro. Le mansioni di Bob, però, non sono inesistenti e così comincia a peggiorare le cose, sbagliando le coordinate delle piogge, allagando le città americane e facendo morire di sete le popolazioni africane.

Quando Bob incontra Lucy o, per meglio dire, la vede per la prima volta, la sua vita cambia. Decide di volerla conoscere anzi, lui deve conoscerla perché quello è il suo volere e per Mr B. comincia una lunga e dolorosa odissea: ogni volta che Bob è innamorato, per la Terra è un periodo di terribili catastrofi.

In questa più o meno graziosa ricetta, vi si aggiungono uno strampalato animaletto di nome e di razza Eck, una mamma alcolista che si gioca tutto al poker e altri personaggi secondari come Emoto Hed che decide di mangiarsi Eck, dal momento che ha la carne più buona di tutte le galassie.

Riuscirà Bob a conoscere Lucy? Ovviamente sì. E, sempre ovviamente, lui sarà il ragazzo perfetto, meraviglioso e "principesco" quello che lei aveva sempre sperato di trovare. La loro storia d'amore, però, verrà continuamente ostacolata da tutti i personaggi, in primis Mr B., ormai stufo di dover aggiustare di errori di Bob.

Sono sicura che un libro assurdo e bizzarro come questo non lo avrete mai letto da nessuna parte. Cosa ho apprezzato? Sicuramente questa particolare rappresentazione di dio, sempre così onnipotente, che per una volta tanto è più umano di tutti noi, sempre occupato a "smanettarsi" pensando a Lucy. Mr B., così diligente e acuto, sarà molto più incline alla nostra idea di Dio, piuttosto che Bob.

Cosa non ho apprezzato? La lentezza del libro, l'assurdità della storia in generale, che non ha un vero inizio e neanche un vera fine e, per ultimo, la difficoltà che ho provato ad immedesimarmi nella storia, togliendomi il gusto, quindi, di leggermi un bel libro. Peccato, davvero, prometteva molto bene!