lunedì 6 agosto 2012

Recensione: Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro

Titolo: Non lasciarmi
Autore: Kazuo Ishiguro
Editore: Einaudi
Pagine: 291
Collana: Supercoralli (o super ET)
ISBN: 9788806172190

Trama: Kathy, Tommy e Ruth vivono in un collegio, Hailsham, immerso nella campagna inglese. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani, e crescono insieme ai compagni, accuditi da un gruppo di tutori, che si occupano della loro educazione. Fin dalla più tenera età nasce fra i tre bambini una grande amicizia. La loro vita, voluta e programmata da un'autorità superiore nascosta, sarà accompagnata dalla musica dei sentimenti, dall'intimità più calda al distacco più violento. Una delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano semplicemente Madame, si comporta in modo strano con i piccoli. Anche gli altri tutori hanno talvolta reazioni eccessive quando i bambini pongono domande apparentemente semplici. Cosa ne sarà di loro in futuro? Che cosa significano le parole "donatore" e "assistente"? E perché i loro disegni e le loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso, sono così importanti? Non lasciarmi è prima di tutto una grande storia d'amore. È anche un romanzo politico e visionario, dove viene messa in scena un'utopia al rovescio che non vorremmo mai vedere realizzata. È uno di quei libri che agiscono sul lettore come lenti d'ingrandimento: facendogli percepire in modo intenso la fragilità e la finitezza di qualunque vita.

Voto: 4/5


La mia recensione:

Finalmente, dopo più di due mesi, recensisco questo libro. Badate bene, questa volta esprimere un voto è stato davvero difficile. Probabilmente si meritava il punteggio pieno, ma il periodo in cui l'ho letto non mi ha permesso di goderlo appieno. È un libro che parla di ragazzi, ma è talmente profondo, che lo consiglio a chi ama libri pieni di sentimenti, non storielle d'amore prendi e fuggi.

La storia narra di tre personaggi, Ruth Tommy e Kathy, ma quest'ultima è la voce narrante, la protagonista. Lei, come i suoi amici, è vissuta a Hailsham, un collegio inglese come tutti gli altri. O forse.
Ebbene, loro sono donatori, per questo vivono separati dal resto della popolazione. Non preoccupatevi, solo fino ai sedici anni, poi saranno liberi di girovagare per il Paese, sperando che nessuno scopra chi sono.

Perché sebbene ognuno di loro sia cresciuto tra una creazione artistica e una lezione di storia, tutto quello che sanno non servirà per far sì che trovano un lavoro o che mettano su famiglia. Non possono, non ne avrebbero il tempo. Penso abbiate capito che sono donatori, di organi, mantenuti in vita da somme cospicue di ricconi inglesi che investono su una possibilità in più di salvezza.

Nonostante i distopici siano generalmente ambientati in un futuro, Non lasciarmi è ambientato nel passato, in diversi anni, ma che angosciano ugualmente. Kathy, una ragazzina normale, poi una fantastica donna, è l'anima gemella di Tommy e in quanto tale, non è giusto che lo abbia.

Ruth, egoista è impertinente, sa come essere un leader e farsi voler bene. Perché a Ruth tutto si perdona. Tommy, il ragazzino con attacchi d'ira, è l'unico a prendere in considerazione un modo per affermarsi, un modo per dire "esisto anche io": l'arte.

Mi fermo qui perché potrei dirvi troppo e non mi va. Consiglio davvero la lettura, ma solo se avete del tempo e potete concentrarvi. A tratti risulterà noioso, ma vi anticipo che non ci sarà nessun passaggio pieno d'azione. Leggerete di donne e uomini che sanno di morire e che abbassano la testa al regime, democratico, che li sovrasta. Chiuso il libro, sarete più tristi, certo, ma magari anche un po' più consapevoli.

8 commenti:

  1. Ho visto l'omonimo film - che ti consiglio! - e spero di leggere prestissimo il libro. E' una vera e propria botta nello stomaco! :(

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    1. L'ho visto il film! Mi è capitato di vederlo su Sky e ho letto la trama, che mi ha convinta a prendere il libro. Poi, siccome non l'ho visto per intero, l'ho guardato in streaming... Sì, anche il libro è terribile e fantastico allo stesso tempo!

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  2. io sto rimandando la lettura di questo libro perchè mi sembra un pò pesantuccio, ma prima o poi mi deciderò e lo metterò nella lista delle prossime letture. Da quando ho visto il film(non tutto perchè non volevo rovinarmi il libro) ho desiderato di leggerlo però non ho mai avuto il tempo.

    Lya

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    1. Allora fai bene. Hai ragione, è pesante, soprattutto per tutte le riflessioni di Kathy. Anche la narrazione è particolare: è un racconto del passato, quindi ci sono sprazzi di periodi diversi, spesso anche confusi o in disordine, quindi è necessaria molta concentrazione, per capirlo bene :)

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  3. Questo libro mi incuriosisce molto, ho davvero voglia di leggere un bel romanzo profondo e ricco di riflessioni... Credo proprio che sarà tra i miei prossimi acquisti!

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    1. Sono contenta di averti incuriosita! :D
      Vedremo se ti sarà piaciuto o meno :)

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  4. Ciao!
    A me è piaciuto moltissimo, credo meritasse il punteggio pieno :)
    Magari, se avrai tempo, potresti dargli una seconda possibilità!
    Questa è la mia recensione, magari riesco a convincerti :)
    http://seunanottedinvernounlettore.wordpress.com/2013/01/05/non-lasciarmi-la-piu-grande-rivelazione-del-2012/

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    1. Probabilmente sì, l'ho anche scritto nella recensione. Ti chiedo solo di non spammare più nei commenti. Non mi va di toglierlo perché ci tenevo a risponderti, ma per favore non farlo più. Se vuoi segnalarmi una recensione puoi contattarmi su Anobii o su Facebook e la leggerò più che volentieri!

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